mercoledì 7 marzo 2012

VENANZIA e SAFFO CI HANNO LASCIATO

VENANZIA  18 GENNAIO 2012
SAFFO  19 FEBBRAIO 2012

DUE LUTTI NEL GIRO DI POCHE SETTIMANE


Venanzia e Saffo sono due persone legate fortemente, anche se in maniera molto diversa, allanostra banca ORAPERORA.
A Venanzia già presidente di Scambiatempo, alla sua esperienza, ai suoi consigli ci siamo affidate quando nell’autunno del 2002 muovevamo i primi passi per formare una banca del tempo nella nostra Circoscrizione. Incontri a casa sua, a casa mia, per mettere a punto, per capire bene, per trovare il percorso giusto, anche istituzionale, per avere solide basi prima di partire con questa avventura.
Come tratteggiare un ritratto di Venanzia? Come posso rendere l’importanza che lei ha avuto nello sviluppo delle banche del tempo a Verona,nel proporre e riproporre con ostinazione la necessità che nascano più banche,ognuna legata al proprio territorio, magari piccola  ma autonoma rispetto a parti politiche o gruppi più forti  dai quali potrebbe essere strumentalizzata.
in un certo senso lei è stata la madrina della nostra banca ci ha aiutate a riflettere sul perché di una banca del tempo, il valore della reciprocità. Mai mai assistenzialismo, dare senza chiedere niente in cambio.Nello scambio alla pari le persone si mantengono sempre allo stesso livello,con pari dignità. Dobbiamo dire grazie a lei se nel 2004 dopo molti incontri ha finalmente preso vita il Coordinamento Cittadino. Un luogo di condivisione,di formazione confronto e crescita.  Con la sua viva intelligenza ed il suo rigore è stata di stimolo e guida per tutto il gruppo.   Venanzia,spesso ostinata,a volte pungente,sempre rigorosa nel perseguire l’obiettivo. Nei nostri incontri in Comune al Coordinamento,si sono manifestate più volte le sue doti di leader,sottolineava continuamente l’importanza della formazione, utile per tutti i soci, ma necessaria per chi  ha compiti organizzativo-gestionali.
Te ne sei andata troppo presto, troppo presto per te, avevi ancora tanti progetti-
Troppo presto per tua figlia  Ma troppo presto anche per noi.

 Saffo a settembre sarebbero stati dieci anni di collaborazione.Un primo incontro a fine agosto ai magazzini generali davanti ad una macchina del caffè, poi altri in autunno quando con grande entusiasmo ha accettato di partecipare al progetto  di creazione della nostra banca del tempo.  Inizialmente eravamo in quattro, ci firmavamo “ il gruppo promotore”. Poi siamo stati i 9 soci fondatori, poi a fine anno la banca contava 23 soci. E via via ogni anno con sempre più attività ed entusiasmo.   Componente del Consiglio direttivo fino al 2010, sempre piena di idee e proposte a volte ne  mal  sopportava la messa in discussione causa questo di continue polemiche e discussioni . Devo dire che passata la sfuriata, reciproca, si tornava a lavorare assieme.   Non posso non ricordare la sua costanza nel sollecitare sempre la collaborazione con la Circoscrizione, la sua costante presenza sia alle assemblee sia allo sportello anche quando oramai i problemi alle sue gambe si erano fatti più forti.  Come non ricordare il Giornalino,nato da una sua idea e da lei curato fino al 2009.  Dapprima di pochi fogli poi via via sempre più accurato, fedele specchio del grande lavoro e impegno profuso da tutti i soci.
Attenta a cogliere tutte le occasioni per promuovere la diffusione delle banche del tempo, nel 2010 aveva fondato, con altre socie, una nuova banca, la Banca del Tempo Prezioso.  Nonostante la sua malattia fosse già ad uno stadio avanzato, ha vissuto intensamente anche  l’ultimo periodo partecipando alla vita delle banche e lavorando sempre alla loro promozione.
Ci mancherà, ci mancherà la sua costante presenza,il suo occhio attento, la sua capacità di pungolare e stimolare sempre e comunque.
Ciao Saffo
Edvige Adami- Presidente banca del tempo ORAPERORA

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