lunedì 27 dicembre 2010

BUON ANNO!!! FELICE E SERENO 2011






Un altro anno se ne va
nell'indifferenza
di chi ha avuto tutto
senza esserne mai sazio.
Dei politici
Venditori di illusioni
e di false promesse.
Ladri di sogni e
assassini di possibilità.
Un altro anno se ne va
pieno di tutto o pieno di niente.
Ma c'è ancora chi spera
e crede che tutto sia possibile.
A questi e a tutti quanti.
Auguro un 2011
Pieno di strepitosi traguardi.


venerdì 17 dicembre 2010

TANTI AUGURI DI FELICE NATALE!!!





martedì 16 novembre 2010

ASSEMBLEA 1 DICEMBRE 2010

Convocazione Assemblea dei Soci 01/12/2010 ore 20,45
    sala A (entrando dal cortile a destra), centro d’incontro di Parona.



O.D.G.          1-.Cena
                      2.-Festa di Natale
                      3.-Attività 2011
                      4- Varie ed eventuali

Il giorno 15 Dicembre alle ore 20,45, nella sala A a Parona, ci faremo gli auguri di Natale. Decideremo nel corso dell’assemblea cosa fare se cena o solo dolcetti
e spumante, quindi partecipate in massa, anche perché vi vorremo proporre una bella iniziativa e ci piacerebbe che fosse condivisa dal maggior numero possibile di soci. Parleremo anche delle nuove proposte per il 2011.


Cari amici,
per chi fosse interessato, ripeteremo la cena per la raccolta fondi per l’Aquila, il giorno Sabato 27 Novembre alle ore 20 nei locali adiacenti alla chiesa di S. Rocco a Quinzano. Chi non avesse potuto partecipare la prima volta ed avesse voglia di venire, è il benvenuto.

mercoledì 10 novembre 2010

RACCOLTA FONDI PER L’AQUILA

La cena organizzata dalla nostra Banca del Tempo per contribuire a raccogliere fondi per il restauro delle “nicchiette” della scalinata di S. Bernardino a l’Aquila, è andata molto bene.
Abbiamo servito in tavola 55 persone, di cui 11 soci, 4 soci hanno fatto un versamento senza venire alla cena, altre 2 si sono offerte di raccogliere fondi tramite i blocchettini di ricevute fatte da Concetta, 9 di noi hanno organizzato, cucinato e servito la cena e quindi questa iniziativa ha visto il coinvolgimento di ben 26 soci della Banca del Tempo Ora per Ora.
Con la cena abbiamo raccolto 1090 € netti, altri 400 € sono stati raccolti con il mercatino dei prodotti tipici abruzzesi e con le offerte libere.
Direi che possiamo ritenerci molto soddisfatte del nostro lavoro, l’organizzazione era quasi perfetta, la cena a detta di tutti era ottima e il clima che si respirava era allegro, affettuoso e partecipe.
Le parole di Edvige e le letture di Lucia ci hanno commosso e intrattenuto piacevolmente.
Voglio ringraziare Roberto per i filmati del sisma e tutti quelli che hanno partecipato a questa iniziativa di solidarietà.
Per chi fosse interessato, è possibile che ripeteremo la cena il 27 di Novembre, probabilmente a S. Rocco, a Quinzano e se qualcuno vuole fare un’offerta, sarà attivo fino alla fine dell’anno il conto corrente : IBAN IT84 A031 2711 7000 0000 0001 152.con la causale :”Per l’Aquila”
GRAZIE ANCORA A TUTTI !!!

                                                                           Anna Coccoli

martedì 9 novembre 2010

Kokosmakronenen (biscotti tedeschi)



Carissime Amiche, BARBARA ci insegnerà a fare i biscotti della tradizione tedesca.

Inizierà il giorno 17 novembre.
Le date esatte sono 17 e  24 Novembre.  1 e 15 Dicembre.
JENNY di Pescantina ci ha offerto la casa e il forno.
Arrivererci a Mercoledi 17. Ornella.






Kokosmakronenen

4 albumi
200 g di zucchero a velo
1 pacchettino di zucchero vanigliato
Un pizzico di cannella in polvere
2 gocce di aroma di mandorla amara
200 g di cocco disidratato grattuggiato
30 cialde circa

Montare gli albumi a neve fermissima,aggiungere a cucchiai lo zucchero,quindi l’aroma e per ultimo il cocco.
Disporre  le cialde sulla piastra del forno fredda .Formare su ogni cialda un mucchietto di impasto grade circa 2 cucchiaini da caffè.
Cottura  35 minuti a temperatura moderata.


Kaffemakronen

200 g di mandorle tritate
50 g di nocciole
50 g di cioccolato fondente
2 albumi
1 cucchiaio di succo di limone
125 g di zucchero
Un cucchiaio da tavola di polvere di caffè
Circa 30 cialde

Tritare le mandorle , le nocciole e il cioccolato.Montare gli albumi a neve fermissima e aggiungere il succo di limone.Sbattere ancora e aggiungere lo zucchero;mescolare il caffè alle mandorle e unire al composto delicatamente.
Mettere le cialde sulla piastra fredda e posare due cucchiaini di pasta su ogni cialda.
Cuocere 25-30 minuti a 150°,far raffreddare e togliere le cialde.

Lebkuchen

250 g  Zucchero
6 uova intere
500 g di miele
500g di farina
500 g di farina segale
10 g  di cannella in polvere 10g  di chiodi di garofano in polvere buccia di limone 30g di bicarbonato (2 cucchiaini da caffè)


Sbattere le uova con lo zucchero in un contenitore posto sul fornello a fuoco basso,aggiungere il miele intiepidito e quindi le farine le spezie e il bicarbonato.Mescolare bene e lasciar riposare al caldo per una notte (anche qualche giorno e si ottengono biscotti più morbidi).
Il  giorno seguente  stendere l’impasto su  un piano  infarinato spessore consigliato :½ cm.
Con gli stampini ritagliare varie formine e quindi cuocere in forno caldo a 200° per 13 min.
Una volta raffreddati si possono decorare a piacere con glassa di zucchero o cioccolato fondente-
Prima della cottura si usa anche decorare con frutta candita o secca e quindi pennellare con albume.

 






lunedì 8 novembre 2010

FOTO DELLA CENA PER L'AQUILA


In data 22 Ottobre 2010 siamo stati ancora una volta ospiti di questo pregevole sito che è Corte Molon, dove le encomiabili nonché simpatiche socie della Banca del Tempo OraXOra ci hanno coinvolti in una serata all’insegna dello stare insieme, della culinaria e della simpatia...
… Ma soprattutto della solidarietà fattiva con le popolazioni de L’aquila, di cui tanto si è parlato ma che, piano piano, vengono sopraffatte da altri avvenimenti  più o meno seri, e così si rischia di perdere l’attenzione per questo meraviglioso e sfortunato popolo, che merita tutto il nostro appoggio morale e non solo. Vogliamo quindi ribadire, con la nostra presenza, con forza, che noi nel nostro piccolo ci siamo! Siamo con voi concretamente, perché la cultura di un popolo si misura soprattutto dalla solidarietà, e Dio solo sa se non ce n’è bisogno in questo mondo sempre più negativo e caotico



Comunque la riunione conviviale nelle belle sale di Corte Molon è poi proseguita fra prodotti tipici e filmati del sisma, filmati che ci hanno molto emozionato, girati in prima mano e prodotti dall’addetto ai lavori, il Signor Roberto della Protezione Civile, marito della signora Mercedes.

La cena è un susseguirsi di leccornie tutte rigorosamente abruzzesi elaborate con maestria dalle socie culinarie che non temono rivali in questo campo.

Si arriva poi al Clou della serata con l’introduzione, da parte della signora Edvige Adami, della nota regista del Camploy, Sig.ra Ruina Lucia, che ci intrattiene con perizia su brani poetici aquilani come la disquisizione sulla fontana delle 99 cannelle che richiamano sempre il riciclo di questo numero fino ai 99 rintocchi di campana nelle occasioni più solenni. Il lirismo raggiunge il suo apice quando la signora Lucia recita con rara maestria e visibile passione i versi de “I Pastori” di dannunziana memoria.

E così, ebbri di poesia e non solo, tra un dolce ed un calice di spumante benaugurante si conclude una serata bella, ma amara nel ricordo di quanto avvenuto a L’Aquila e dintorni, nella speranza che mai più si debba ripetere.

Pietro Berzacola

sabato 23 ottobre 2010

LA CENA E' STATO UN SUCCESSONE!!!

La cena per la raccolta di fondi per L'Aquila, è stata un successone!!!
Un ringraziamento ai numerosi  "OSPITI" paganti che hanno contribuito alla riuscita della serata.
La tavola, in certi casi, mette di buon uomore e riconcilia.
Non in questo caso, perchè tutti hanno dimostrato una grandissima GENEROSITA, sia partecipando e gustando il menù, sia acquistando i prodotti tipici dell'Aquila.
L'inesauribile energia delle donne della Banca del Tempo, ha contribuito alla perfetta riuscita della serata.
Dopo questo primo ringraziamento, metteremo le foto della serata con i commenti di alcuni partecipanti.
Oggi mi sento di ringraziare tutti e  di  ritrovarci cosi uniti anche per un' altra serata.

domenica 10 ottobre 2010

TERAPIA STRATEGICA

Carissime, LIDIA BENEDETTI terrà 4 lezioni di Terapia strategica.

E' molto utile per affrontare situazioni difficili di relazione, con amici parenti e conoscenti.
Non è solo questo, è un allenamento a migliorare la comunicazione e le relazioni.

L'inizio è previsto per GIOVEDI 4 Novembre alle ore 10.30.

DIPINGERE IL NATALE

Carissime socie, MARILENA GAROFALO ci ha proposto di insegnarci a dipingere le palle di Natale.
E' un'idea molto originale  e ci prepara al Natale. Sono 4 lezoni e inizieranno il 27 Ottobre alle 20,45.
Vi aspettiamo numerose. Ciao a tutte.

CORSO DI TEDESCO

Carissime Socie, LUCIA BERNARDI, ci ha proposto 12 ore di lezioni di tedesco per principianti.
 Le lezioni avranno inizio Lunedi 25 Ottobre alle ore 9.
 Proseguiranno sempre al lunedi mattina e saranno tenute nella saletta attigua alla sede del Comitato per la Renga.Se non avete partecipato all'assemblea, ma volete partecipare al corso di tedesco, potete presentarvi davanti alla nostra sede di Parona Lunedi 25 Ottobre ore 9. Buona giornata a tutte.

giovedì 7 ottobre 2010

CENA PER L'AQUILA 22 OTTOBRE 2010

 
VENERDI’ 22 ottobre


CORTE MOLON ALLE ORE 20

MENU’ a base di piatti tipici abruzzesi

Sottoscrizione € 30

 PRENOTAZIONI: ENTRO MARTEDI’ 12 OTTOBRE al tel. 346.7260369 ( B.d.T. ORAxORA)

IL NOSTRO PROGETTO: RICOSTRUZIONE DELLE NICCHIETTE DI SAN BERNARDINO


Da sempre la Scalinata di San Bernardino è stata un punto di ritrovo per i giovani aquilani. Ora purtroppo gli unici luoghi di ritrovo sicuri sono rimasti i centri commerciali della periferia. Con questa iniziativa vogliamo recuperare questo spazio così importante e riconosciuto di socialità giovanile.

Ai lati della scalinata si trovano sei “nicchiette” costruite dopo il sisma del 1713 dagli aristocratici della città. Il terremoto del 6 aprile 2009 le ha gravemente danneggiate, in particolare due delle sei nicchie, sono ora puntellate da travi di legno e fasciate da stringhe di contenimento.


La somma necessaria per il restauro è di circa € 100.000,00, grazie alla Vostra partecipazione potremmo dare un nostro importante contributo.

Per chi, non potendo partecipare alla cena, volesse comunque contribuire può inviare un bonifico sul c/c numero IBAN IT84 A031 2711 7000 0000 0001 152 con la causale : “Per L’AQUILA“ ; oppure può contattare la Presidente della Banca del Tempo ORA X ORA Edvige Adami (tel.346.7260369)

CI IMPEGNIAMO A SEGUIRE L’INIZIATIVA FINO ALLA CONSEGNA DEI FONDI RACCOLTI ENTRO IL 31/12/2010 DIRETTAMENTE AL SINDACO DE L’AQUILA E AD INFORMARVI SULL’EVOLUZIONE DEL PROGETTO.






venerdì 18 giugno 2010

Relazione della Festa del 5 Giugno 2010

Cari Amici e Amiche della Banca del Tempo,
Siamo stati assieme data 05/06/2010 per visitare due ville situate nella nostra ubertosa e ridente Valpolicella.
E’ incredibile come a poche centinaia di metri dal traffico e relativo inquinamento si nascondano perle di cotanta bellezza; sembra di essere veramente in un altro mondo, che io con poche e semplici parole cercherò di descrivervi:
1° Tappa: Villa Verità
Situata dietro Arbizzano, nascosta in una conca verde di alberi e fiori, ci appare all’improvviso in tutta la sua antica bellezza. Una pace secolare la avvolge, la circonda, la accompagna. Qui veniamo accolti da una delle due attuali proprietarie (Sorelle Serego) che ci accompagna e, aiutata dal Sig. Dal Negro, ci illustra gli aneddoti e le vicende che solo parzialmente mi perito di ricordare.
Proprietà del conte Augusto Verità (Martire delle Pasque Veronesi nel 1800 circa), fu lasciata prima alla moglie Baratieri e in seguito subì un’alternarsi di occupanti politici e militari: dai francesi agli austriaci, che la restituirono ai legittimi eredi. Fu poi in tempi più recenti utilizzata come rifugio per sfollati e militari durante l’ultima guerra.
La villa ha pianta rettangolare ed è costituita da un corpo centrale riccamente adornato da volti e colonnati:
le colombare, nome derivante dai colombi (che servivano sia come portatori di messaggi sia, con scopi meno nobili ma altresì importanti, come ottimo piatto con la polenta!).
Scorci molteplici e interessanti ci circondano: Antiche fontane con mascheroni e cariatidi, scalinate particolari che consentivano l’accesso ai piani alti a quadrupedi, pozzi artesiani, antichissime inferriate alle finestre, strane sbarre di ferro con anelli (si suppone fossero utilizzate per appendervi stendardi e bandiere). E tanto verde, e tanti alberi: Cipressi, olmi, ontani, betulle, platani, fichi, eccetera.
Anticamente nel brolo c’era un laghetto, e tutto serviva a far trascorrere alle famiglie nobili di allora le villeggiature estive per ritemprarsi dalla stressante vita cittadina … insomma da allora a oggi mi sembra sia cambiato poco! Chi aveva, aveva, e chi non aveva, voleva!
Con un dono da parte del socio e autore Dal Negro di una sua litografia alla gentile signora che ci ha dottamente e generosamente ospitato, termina la nostra prima tappa.
2° Tappa: Villa Betteloni
Ore 11 del giorno medesimo: situata su di un ameno poggio in località Castelrotto, domina la valle con la sua antica mole. Veniamo qui accolti, accompagnati ed edotti dal Sig. Vittorio Betteloni che ne è l’erede e proprietario.
Alcuni cenni storici: A metà del ‘300 fu proprietà degli scaligeri, poi passata ai signori Dalla Scala e in seguito fu donata da questi ad Antonio Serego, loro luogotenente ed uomo di fiducia. Fu poi proprietà dei visconti e quindi dei Cendrata. Nel 1450-1500 subentrarono prima Sboarina e poi Cartolari, uomo colto e di frequentazioni letterarie. In seguito fu ceduta alla famiglia Betteloni della quale ancora porta il nome, famiglia molto colta che lasciò personaggi illustri alla poesia ed alla letteratura; Frequentatori di salotti bene furono amici di personaggi illustri come A. Aleardi e G. Carducci, lasciandone varie testimonianze.
Anche qui la storia dell’edificio è molto travagliata da ricostruzioni e rifacimenti: conserva tutta la sua bellezza nel corpo centrale, abbellito da archi e bifore, da un cortile con fontana e chiesetta annessa lateralmente; Un parco bellissimo la circonda, con relativo labirinto e belvedere.
Sotto la villa, scavate nel tufo o nella roccia, si aprono le freschissime cantine ricche di bottiglie e salumi (questi di epoca certamente più recente!).
Al suo interno invece troviamo varietà di saloni decorati, affreschi del Marcola, ricchissima biblioteca, pavimenti in cotto antico e reperti, forse medievali.
Chiudiamo con i saluti ed i convenevoli di rito e ci accomiatiamo dal sig. Vittorio, trasferendoci poi in massa in località “Le Ragose” di Monte Rico, dove è allestito dalle signore della Banca del Tempo un pranzo all’aperto. Qui si scatena la fantasia culinaria delle socie, con abbondanza di portate e di libagioni: inutile dire che l’apprezzamento del tutto è unanime e godurioso! Rinfrescati dall’aria sottile della vallata, chiudiamo questa bellissima giornata con canti, risa ed allegria!
P.S.: Se qualcuno/a è mancato/a ci ha rimesso del suo! Noi ringraziamo le autrici e le organizzatrici tutte, senza menzioni particolari perché tutte molto brave e simpatiche.
Spero abbiate apprezzato anche voi,
Vostro Pietro Berzacola.

martedì 8 giugno 2010

FOTO delle Ville Verità e Betteloni

FOTO di Montericco 5 Giugno 2010

Festa fine attività per pausa estiva.


Cari amici,  nel mese di Giugno non faremo l’assemblea perché Mercoledì 2 Giugno è festa.
Come molti di voi già sanno, il giorno Sabato 5 Giugno ci sarà la festa di fine attività prima della pausa estiva.
Ci troveremo davanti alla sede alle ore 9,15, ci distribuiremo nelle macchine per recarci ad Arbizzano, a visitare villa Verità. Verso le 11 ci sposteremo a Corrubio per visitare villa Betteloni,
Il socio Rinaldo Dal Negro ci farà da guida alla parte visitabile delle ville.
Alle 12,30 ci recheremo in località Monte Rico, a casa della socia Mercedes Hochkofler per mangiare allegramente in compagnia, sperando che non piova.
Abbiamo l’assoluta necessità di sapere quanti siamo entro il 25 Maggio, per fare la spesa.
Potete portare qualcuno, per i non soci ci sarà una quota di 10€, i soci non pagano nulla.
Ci teniamo a specificare che il giorno della festa non ritireremo assegni di ore prestate.
L’ultimo giorno di sportello sarà l’8 di Giugno e riprenderà il 14 Settembre.
Sperando di vedervi tutti il giorno della festa e di potervi salutare di persona, a nome mio e di tutto il gruppo
direttivo,nel frattempo vi auguro buonissime vacanze.
 La Coordinatrice Anna

Sottoscrizione per L'Aquila

Cari soci/e della Banca del Tempo OraxOra,


Mi chiamo Concetta e sono una socia della B.d.T. Oraxora di Verona. Sono abruzzese e a L’AQUILA ho frequentato l’Università e di questa Città mi porto dentro dei ricordi bellissimi. Inoltre, avendo mia sorella Luciana che vi abita con la sua famiglia sono stata coinvolta direttamente ed intensamente alle angosce che questo evento disastroso ha prodotto.

Il 5 aprile ad un’anno dal terremoto il Sindaco della città: Dott. Cialente intervistato su una T.V. nazionale ha raccontato dei bisogni più urgenti dei suoi concittadini e mentre scorrevano le immagini dei crolli e delle macerie di quelle piazze e di quei vicoli che tante volte avevo percorso il mio cuore si stringeva!

Mi sono detta….DEVO FARE QUALCOSA!

Tra le urgenze il Sindaco ha posto la ristrutturazione delle “ NICCHIETTE” DELLA SCALINATA DI S.BERNARDINO. che da sempre è stato punto di ritrovo dei giovani della città, i quali in alternativa s’incontrano presso i centri commerciali che sono stati risparmiati dal terremoto. Per riportare a far rivivere questo angolo stupendo occorrono 100 mila euro.

A questo punto toccata dalla coincidenza delle informazioni ho sentito che se mi fossi attivata avrei potuto aggiungere un contributo a questo progetto. Ma cosa avrei potuto fare? L’idea di coinvolgere la mia B.D.T. e magari quelle cittadine mi ha dato subito un senso di sollievo e man mano che focalizzavo meglio i dettagli mi sono sentita crescere dentro la forza e la fiducia di potercela fare.

L’invito che rivolgo a tutte voi è di sentirsi un anello di una catena che in modo autonomo può attivarsi nel proprio giro di conoscenti e amici per raccogliere anche piccole quote che riunite insieme ci permetteranno di contribuire al progetto con dignità.

Se questa proposta troverà il consenso, speriamo di molti/e, vi terremo informati/e di come l’iniziativa evolverà. Siamo solo all’inizio e vi chiediamo di sostenerci….con entusiasmo!

La prossima settimana mi recherò personalmente a L’AQUILA e mi attiverò per contattare il SINDACO, organizzando la consegna della somma raccolta

TEATRO CAMPLOY 14 Dicembre 2009

Teatro Camploy 14 Dicembre 2009  cliccate sul link si vede la locandina :)

Iniziativa Fevoss

Iniziativa FEVOSS

Scrittura Creativa

‘La vita non è quella che si è vissuta, ma quella che si ricorda e che ci si racconta’
Gabriel Garcia Marquez
PROPOSTA
“Scritture di sé, racconti scambiati”: laboratorio di autobiografia nelle Banche del Tempo di Verona
Conduttore e responsabile scientifico
Corinna Albolino (v. breve curriculum allegato)


OBIETTIVO
Arricchire la conoscenza attraverso un tempo donato che si fa scrittura di sé e apertura all’altro in una nuova modalità di relazione.

DESTINATARI
Soci delle Banche del Tempo

PERCORSO

L’esperienza della scrittura della memoria di sé qui proposta si pone in continuità con il modello teorizzato dalla Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari, diretta da Duccio Demetrio, ordinario di Pedagogia dell’Adultità presso l’Università Milano Bicocca.
L’importanza dell’inserimento della pratica autobiografica tra le iniziative culturali e formative della Banca del Tempo muove dalla motivazione di fondo che il piacere di scrivere di sé fa bene all’anima. Facilita infatti lo sviluppo della personalità nel suo complesso, stimolando l’immaginazione, educando la capacità creativa, dando libero flusso all’emotività. In particolare, il fare memoria di sé rappresenta un’importante risorsa di cura rivolta alla ricostruzione della propria identità, al recupero dell’unicità della storia di ciascuno. E’ un modo per sottrarre la nostra esistenza al caso, il tentativo di trovare un senso anche al proprio dolore e vicissitudini. Uno strumento efficace dunque per restituire peso, significato lla nostra vita che è tutta importante e ci chiede di essere raccontata, valorizzata.
Inoltre, fare questa esperienza insieme, all’interno di un gruppo, scrivere e condividere i vissuti, configura una nuova e fondamentale modalità di scambiare il proprio tempo mondano. La scrittura qui diventa quel luogo privilegiato in cui l’io e l’altro attraverso i racconti, l’ascolto si fanno dono di sé, si offrono alla reciprocità del dare e ricevere. Una sorta di gioco di specchi in cui l’io e il tu si riflettono, si riconoscono, si arricchiscono delle differenze. Un tempo scambiato, dunque dono prezioso perché consente di conoscersi intimamente e insieme di incontrare l’altro, di instaurare con lui un rapporto più autentico.
Molte sono le tematiche che in questo corso di scrittura possono essere affrontate. Riguardano ricordi dell’infanzia e della giovinezza, memorie di viaggi, storie di passioni, affetti familiari. Sono tutti argomenti che si prestano al recupero e alla narrazione della vita, alla riappropriazione di luoghi, di momenti cruciali in cui almeno per una volta ci siamo sentiti felici, spiriti liberi oppure anime tormentate. Sono i ricordi che l’adultità con il suo carico di affanni ha poi rimosso e consegnati all’oblio.
All’insegna della scrittura, dell’ascolto, del rispetto, dell’accoglienza, l’esperienza si traduce insomma in una migliore qualità della vita personale. Più in generale per la Banca del Tempo si rivela un percorso formativo importante che produce un arricchimento in termini di relazioni sociali. Rappresenta infatti un’ulteriore opportunità di valorizzazione e crescita del ‘gruppo’, un modo per rinnovare e alimentare il senso di appartenenza alla propria Associazione.
Il laboratorio prevede, come restituzione finale del lavoro, un incontro con una scrittrice che sul tema autobiografico possa offrire un approfondimento di riflessione rispetto al percorso effettuato.

Verona,….. settembre 2009

Corinna Albolino
corinna.paolo@tin.it
340 3791851